Ennesima sconfitta in casa per il Latina
Latina Calcio 1932: (3-4-2-1) Zacchi, Ercolano, Vona E., Di Renzo, Di Livio K, Ndoj (88’ Riccardi), Crecco (68’ Mastroianni), Martignago (62’ Bocic), Berman, Petermann, Improta. Allenatore Boscaglia. A disposizione: Cardinali, Basti, Ciko, Addessi, Vona A., Saccani, Iachini, Marenco, Cipolla, Cittadino.
Monopoli: (3-5-2) Vitale, Angileri, Miceli, Battocchio, Bulevardi (84’Ferrini),Vazquez (70’ Grandolfo), Valenti (85’ Virgilio), Scipioni (70’ Falzerano) Yabre, Yeboah (84’ Bruschi), Viteritti. Allenatore Colombo. A disposizione: Garofani, Sibilano, De Sena, Cascella, Capozzi, De Vietro, Cellamare.
Arbitro: Bozzetto Giorgio di Bergamo
Dopo l’exploit di Catania (0-1 con il gol di Ercolano allo stadio Massimino), il Latina ha steccato nuovamente davanti al pubblico amico. Dopo una mezz’ora priva di grandi emozioni, alla prima vera occasione, i pugliesi hanno siglato il gol partita con Bulevardi, un gol da manuale del calcio, a seguito di una bella azione in velocità con un doppio velo da parte degli attaccanti Yeboah e Vazquez. Nella ripresa, il Latina entrato in campo con maggiore determinazione, cerca di raggiungere il pari: al 60′ Petermann ha una delle occasioni più ghiotte per i pontini, ma il suo tiro termina di un soffio a lato.
All’82° minuto, un colpo di testa di Bocic esce di pochi centimetri fuori. L’ingresso in campo di Riccardi, che doveva servire per dare più efficienza alla squadra, non serve per pareggiare l’incontro, al cospetto di un avversario decisamente più attrezzato. Continua “l’allergia al gol” che ha contraddistinto la stagione dei nerazzurri fino a questo momento: Martignago, Mastroianni e Bocic gli attaccanti schierati da Boscaglia, si sono mossi molto, ma raramente sono riusciti a rendersi pericolosi. La mancanza di incisività continua a essere il problema principale della squadra, che non riesce a capitalizzare il gioco prodotto.
A seguito di questa vittoria, la formazione guidata da Alberto Colombo, ha colto il quinto risultato utile consecutivo che le permette di continuare a stazionare nelle zone alte della classifica del girone C della Serie C. Nonostante la sconfitta, Latina ha lasciato intravedere segnali di crescita e voglia di lottare, specialmente nella ripresa. La situazione di classifica rimane complicata, in quanto i pontini si trovano ancora invischiati in zona play-out a soli 10 punti. La maggiore garanzia per i tifosi del Latina calcio è Roberto Boscaglia (subentrato recentemente a Pasquale Padalino), un tecnico esperto, vincente e di grande carisma. A questo punto il prossimo impegno ha già il sapore dello scontro salvezza: domenica alle 15 si giocherà a Biella contro la Juventus Nex Gen, ultima in classifica.
L’analisi di Boscaglia a fine partita è stata chiara: “Sapevamo di incontrare una squadra forte che sta facendo molto bene. Era una partita dura, da affrontare con lo stesso piglio di Catania, ma ci siamo fatti prendere la mano perché dovevamo incidere da subito e fare noi la partita, ma avevamo pochi argomenti. Oggi c’è stata un po’ di confusione all’inizio, poi è andata un po’ meglio dopo il loro gol. Dal punto di vista dell’impegno non posso imputare nulla alla mia squadra”.
Rino R. Sortino
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